Idee di viaggio in Italia
Cosa vedere in Italia

pubblicato il 22/12/2017 16:49:15
Alcune idee per scoprire un’Italia “minore”, ma altrettanto suggestiva e a prezzi più accessibili rispetto alle classiche destinazioni super-gettonate (e super- affollate). Destinazioni perfette per un fine settimana fuoriporta, per stupirsi e riflettere sulla ricchezza del nostro Paese.

TRIESTE (FRIULI – VENEZIA GIULIA) – Dal profilo elegante, sempre più apprezzata, Trieste svela i suoi tesori di sempre: la piazza Unità d’Italia, il Castello di Miramare, il Castello di san Giusto e i caffè storici frequentati da Saba, Joyce e Svevo. Ma Trieste è ancora capace di riservare sorprese: ci si può tornare per scoprire l’originale Museo della Bora e, a pochi chilometri dalla città, lo splendido Castello di Duino e la Grotta del Gigante, la caverna turistica più grande del mondo.

ALEROBELLO (PUGLIA) – Le alture su cui crescono rigogliosi mandorli e ulivi fanno da sfondo ai caratteristici “Trulli”. Il grigio scuro delle coperture composte da lastre di pietra lasciate a vista contrasta con il candore della parte cilindrica. Un’autentica foresta di cupole, Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Gli edifici sono tenuti con molta cura e imbiancati a calce più volte l’anno.

CHIOGGIA (VENETO) – “la piccola Venezia” offre la magia della laguna senza gli svantaggi del turismo di massa e dei prezzi alti che affliggono la sorella maggiore. Vale la pena visitare il centro storico, osservare le tradizioni ancora legate al mondo della pesca e imbarcarsi su un battello alla scoperta dell’isola di Pellestrina.

NOLI (LIGURIA) – il passato glorioso di questo borgo in provincia di Savona non è noto a tutti. Noli fu una delle Repubbliche Marinare, insieme alle più famose Amalfi, Pisa, Venezia e Genova, di cui fu alleata paritaria. Di quell’epoca d’oro restano segni nel centro storico, soprattutto nelle 8 torri rimaste, su 72. Da non perdere anche una gita a Varigotti, porto fortificato bizantino distrutto nel 641, oggi località di richiamo per lo splendido mare e le frequentazioni vip.

MARATEA (BASILICATA) – Con i suoi 30 chilometri di costa, è l’unico sbocco della regione sul Tirreno. Ma il golfo di Policastro è un vero gioiello, poco conosciuto e low cost: acque cristalline, insenature selvagge e panorami da film (a far scoprire questo remoto angolo d’Italia contribuì, anni fa, Basilicata coast to coast di Rocco Papaleo). Non solo spiagge, però: Maratea vanta anche 44 chiese e una statua del Redentore alta più di 20 metri, seconda solo a quella di Rio de Janeiro.

MODICA (SICILIA) – La città dalle cento chiese, pare di origine atzeca è straordinariamente nota per il suo cioccolato salato. Da non perdere il duomo di San Giorgio, tra i simboli del Barocco siciliano, con la sua facciata e la sua scenografica scalinata di 164 scalini, il Pizzo, belvedere da Oscar, e la casa natale del poeta Salvatore Quasimodo.

BAGNO VIGNONI (TOSCANA) – Piccola località termale in val d’Orcia, in provincia di Siena, è nota dall’epoca di Santa Caterina da Siena. La piazza del borgo,scenografica e di incomparabile bellezza, è costituita da una grande vasca in cui confluiscono le acque calde delle sorgenti. Attorno ad essa si raccolgono, la piccola chiesa di San Giovanni Battista, bar, ristorantini e hotel con strutture termali. Da non perdere anche la Valle dei Molini, opera di ingegneria idraulica che testimonia il passato di importante centro di molitura del senese.

MONTEFIASCONE (LAZIO) – La Rocca dei Papi impera sul lago di Bolsena. Ma non è l’unica attrazione di questo gioiello dell’Italia medievale. Passeggiando tra le viuzze, impossibile non notare la cupola della cattedrale di Santa Margherita, una delle più grandi della penisola. La cittadina è nota anche per il vino bianco Doc Est! Est! Est!