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IDEE VACANZE

Val d’Orcia Patrimonio UNESCO
Il silenzio è fatto di luce, di vibrazioni, di colori

Val d’Orcia Patrimonio UNESCO

Il silenzio è fatto di luce, di vibrazioni, di colori

pubblicato il12/01/2018 16:37:13 sezioneIdee vacanze

Affacciarsi sulla val d’Orcia da via del Casello a Pienza è come osservare un dipinto, in cui le mani di due grandi artisti si sono unite per dar vita ad un capolavoro. Cipressi che danzano e si spargono in un territorio che ha tutta l’apparenza di un immenso giardino. La val d’Orcia, a sud di Siena, è un luogo dell’anima. Il lavoro dell’uomo e gli eccellenti interventi di bonifica si sono fusi alla straordinaria bellezza del paesaggio divenuto un bene Patrimonio dell’Umanità e icona della Toscana nel mondo. Il valore assoluto ed eccezionale di questo legame va riconosciuto. Uomo e ambiente convivono in perfetto equilibrio in un territorio, a sud di Siena, piuttosto vasto, costituito da cinque comuni: Pienza, San Quirico d’Orcia, Montalcino, Castiglione d’Orcia e Radicofani. La valle prende nome dal fiume Orcia, che ha le sue sorgenti alle pendici del Monte Cetona e dopo aver attraversato il territorio, si getta nell’Ombrone.
Dal luglio 2004 la valle è Patrimonio Mondiale dell’Umanità per i seguenti criteri:

(iv): la Val d’Orcia è un eccezionale esempio di come il paesaggio naturale sia stato ridisegnato nel periodo rinascimentale con il fine di riflettere gli ideali del buon governo e al tempo stesso realizzare una apprezzata immagine estetica;
(vi): il paesaggio della Val d’Orcia è stato celebrato dai pittori della Scuola Senese che fiorì nel periodo rinascimentale. Le immagini della Val d’Orcia e, in particolare, le rappresentazioni dei paesaggi in cui le persone sono raffigurate mentre vivono in armonia con la natura, sono diventate un’icona del Rinascimento che ha influenzato profondamente il pensiero sul paesaggio.

Essere sito UNESCO è un grande onore, ma comporta anche una serie di importanti responsabilità, che devono garantire questo riconoscimento. I comuni, coscienti della grande eredità da preservare, si impegnano costantemente nella conservazione dell’integrità del paesaggio, della cultura e delle tradizioni.

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