Tel. +39 0577899094
Ita   |   Eng
Ricerca La Tua Villa

NEWS

Storia della Fontana di Trevi
La fontana più grande di Roma

Storia della Fontana di Trevi

La fontana più grande di Roma

pubblicato il12/01/2018 16:42:36 sezioneNews

Con quasi 20 metri di larghezza e 26 metri di altezza, la Fontana di Trevi è la più grande di Roma. Il nome di Trevi deriva da “Tre Vie” e fa riferimento al punto nel quale si uniscono le tre strade che sboccano nella piazza.
Le sue origini risalgono al XIX a.C. quando era il punto finale dell’acquedotto dell’Aqua Virgo, un acquedotto che riforniva Roma di acqua da una sorgente situata a circa 20Km di distanza.

Nel 1453 papa Nicolò V diede il via ad un’opera di ordine e restauro dell’acquedotto seguendo i progetti di Leon Battista Alberti e Bernardo Rossellino. Gli architetti realizzarono un prospetto della fontana impreziosito da un’iscrizione con stemmi del pontefice e del popolo romano sotto la quale l’acqua, emessa da tre getti, si raccoglieva in un bacino rettangolare. Nel 1640 Urbano VIII Barberini decise che la fontana doveva cambiare orientamento e affidò il progetto a Gian Lorenzo Bernini. I lavori di costruzione però si limitarono alla messa in opera di un basamento con una vasca davanti in cui si incontrano tre bocche d’acqua.

Nel 1732 Clemente XII Corsini organizza un concorso per la sistemazione della Fontana di Trevi a cui prendono parte gli artisti più importanti dell’epoca. Tra i progetti dell’architetto Nicola Salvi, il papa predilige quello più monumentale che possa interferire poco con il retrostante palazzo Poli. Salvi con grande competenza e professionalità è a capo dei lavori di costruzione dell’opera dal 1732 fino al 1752, anno della sua morte, affiancato dal suo grande amico Luigi Vanvitelli. Purtroppo Salvi morì senza poterla vedere finita. Il suo successore fu Giuseppe Pannini, che inaugurò la fontana nel 1761.

In stile barocco, rappresenta Nettuno, il dio del mare, nell’atto di domare le acque. È addossata alla facciata del Palazzo Poli per ordine e desiderio di Papa Urbano VIII. Inizialmente sembrava dovesse essere costruita sull’altro lato della piazza.

Secondo la leggenda chi lancia una moneta di spalle alla Fontana di Trevi si assicura di tornare a Roma. Secondo la tradizione è necessario prendere la moneta con la mano destra, mettersi di spalle alla fontana e lanciare la moneta facendola passare sopra la spalla sinistra. Sarà vero?
Quello che sì è vero è che grazie a questa consuetudine, a volte si è arrivati a raccogliere fino a 3.000 euro in un solo giorno!

Photo by Mauricio Artieda on Unsplash

Condividi sui social

Indicaci il tuo gradimento